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Seri C – Ternana- Carpi 0-1, decide Cesarini

LA VIRTUS ENTELLA VERSO LA PROMOZIONE IN SERIE B, MENTRE LA TERNANA CERCHERA’ DI BLINDARE IL SECONDO POSTO PLAY OFF”.

SPRINT FINALE DI CAMPIONATO FATALE PER LA TERNANA. LA “SCOSSA” E’ ARRIVATA,MA IN NEGATIVO. I ROSSOVERDI PERDONO 1 A 0 CONTRO IL CARPI. LE CONDIZIONI FISICHE DI ALCUNI GIOCATORI E LE ASSENZE COME QUELLA DI CECERELLI SONO LE ATTUENUANTI PER IL NUOVO TECNICO FABIO LIVERANI. L’OBETTIVO E’ ORA PREPARARE BENE I PLAY OFF.

La Ternana aveva chiamato in settimana Fabio Liverani, l’uomo della prodigiosa salvezza del 2017, per non lasciare nulla di intentato in fatto di vittoria del campionato.

Secondo il presidente Stefano D’Alessandro la squadra aveva bisogno di una “scossa”, che alla fine c’è stata per i colori rossoverdi molto negativa sia come prestazione sul campo, che per la classifica.

Con la sconfitta casalinga per 1 a 0 la Ternana ha in pratica consegnato il primo posto alla Virtus Entella, alla quale basterà un solo punto per la promozione diretta nelle prossime tre partite.

Alla vigilia dell’incontro si era parlato che sarebbe servito un gruppo capace di dare un segnale forte dopo la rovinosa sconfitta di Lucca.

Una importante risposta per le residue possibilità di vittoria chiamando in causa la volontà, l’atteggiamento e la capacità tecnica prerogative tutte mancate contro il Carpi.

Dopo otto mesi di gestione Abate la squadra sembra avere buttato via tutto ciò che di positivo aveva fatto con la voglia del gruppo di raggiungere gli obiettivi prefissati che si è “sciolta come neve al sole” non tanto per il risultato, quanto per l’atteggiamento e la qualità espressa dal gioco.

L’avventura di Liverani sulla panchina della Ternana era già partita ad handicap per quanto ha riguardato gli indisponibili dagli squalificati Cicerelli e Vallocchia agli infortunati Krastev, Romeo, Brignola e Loiacono. In formazione sono entrati Maestrelli e Fazzi in difesa, Corradini, Donato e Aoi a centrocampo, Millico e Cianci con Curcio in panchina.

“L’episodio ha giocato a nostro favore – il primo commento dell’allenatore del Carpi Cristian Serpini con la sua squadra favorita per la superiorità numerica nel finale di partita.

Non eravamo venuti fin qui a vincere in maniera schiacciante, ma per restare il più a lungo possibile nella partita e ci siamo riusciti. L’episodio, come detto, ci ha girato a favore, ma la Ternana ha una grandissima qualità a cui mancavano giocatori importanti come Cicerelli”.

Al 13’ il Carpi ha “bussato” alla porta della Ternana con un doppio colpo di testa in area. Il primo

è stato di Calanca a fare da assist per Rossini fermato solamente da un prodigioso intervento di Vannucchi sulla linea di porta.

La risposta c’è stata al 18’ con un colpo di testa di Maestrelli, che aveva sovrastato Calanca.

La Ternana è sembrata fin troppo sorpresa dall’intraprendenza del Carpi manovriero e propositivo con “maglie strettissime” e aggressività nello sbarrare la strada ai rossoverdi.

La Ternana ha perso un po’ quel carattere “spumeggiante” visto in altre occasioni forse perché mancava a supporto l’imprevedibilità di Cicerelli 18 goal e 8 assist al suo attivo.

L’obbligo di successo per cercare di stare vicino alla Virtus Entella potrebbe avere avuto un ruolo importante. Il gioco della squadra è privo di particolari spunti anche se, intorno alla mezz’ora , la Ternana ha aumentato un po’ la pressione nella metà campo avversaria.

Il fatto è che il Carpi, in pratica, non ha subito rischi e la Ternana ha palesato le stesse difficoltà avute contro il Perugia eccezion fatta per un tentativo velleitario in area di Aloi al 37’.

Al 39’ Corradini ha avuto la palla buona sull’assist di Cianci con la parata di piede di Sorzi su una conclusione, comunque, risultata troppo centrale.

La Ternana ha “aumentato di giri il proprio motore” e si è guadagnata una punizione dal limite,

Al 43’ Cianci ha “fatto venire i brividi” alla difesa emiliana, ma Sorzi ha parato in tuffo.

Il Carpi ha chiuso tutte le linee di passaggio complicando le soluzioni di tiro dei padroni di casa.

La formazione ospite si è presentata in avanti all’inizio del secondo tempo creando due pericoli.

Il primo su un calcio di punizione di Puletto fuori di poco dallo specchio della porta.

Il secondo su un’altra conclusione insidiosa, terminata fuori e intanto la Ternana, dal canto suo, ha continuato a fare un’enorme fatica ad esprimersi e, per giunta, un’ammonizione, combinata ai danni di Millico, toglierà il giocatore tra i disponibili per la prossima trasferta con il Milan Futuro.

Il gioco della Ternana è apparso ancora lento e prevedibile senza cambio di ritmo e occasioni al cospetto di una gara ancora difficile per i rossoverdi e tra l’altro molto spezzettata.

“Pioggia sul bagnato” quando al 25’ l’arbitro ha punito un fallo di Maestrelli nei confronti di Sansoni considerandolo da “ultimo uomo” estraendo subito il cartellino rosso ai suoi danni.

La Ternana ha quindi perso Maestrelli per gli ultimi 20’ subito rimpiazzato da Martella a cui ha poi fatto posto Millico, tra l’altro già ammonito, sul terreno di gioco.

Con l’inferiorità numerica la Ternana ha perso anche le distanze sul campo e il contropiede del Carpi al 43’ è stato fatale.

Mandelli ha verticalizzato per Cesarini, che ha messo in rete sull’uscita di Vannucchi.

La Ternana ha perso sia la partita, la quinta stagionale, e in pratica anche il campionato.

A fine gara l’allenatore della Ternana Fabio Liverani guarda già al futuro: “Il primo obiettivo è al 99% già andato – riferendosi alla promozione diretta – ho cercato di dare qualche apporto tattico alla squadra, ma l’assenza dei due centrali e di un giocatore come Cicerelli ha evidentemente pesato come il fatto che Cianci e Curcio non erano al meglio della condizione fisica”.

Liverani ha spiegato così la sua prima sconfitta alla Ternana ed ora inizierà a preparare i play off.

Poi aggiunge: “dove non arriviamo con la fisicità, dovremmo vedere soluzioni diverse.

Ora è necessario guadagnare un punto per blindare il secondo posto e preparare al meglio gli spareggi. Ciò che preoccupa di più è una stanchezza diffusa di diversi giocatori. Avrei voluto mettere una seconda punta, ma l’espulsione di Maestrelli ha complicato tutti i piani come la formazione di oggi dettata dalle emergenze”.      

IL TABELLINO

 TERNANA (4-2-3-1): Vannucchi, Casasola, Maestrelli, Fazzi, Tito, Corradini (84’ Damiani), De Boer, Donati, Aloi (63’ Curcio), Millico (72’ Martella), Cianci (84’ Ferrante).

All. F. Liverani

CARPI (4-3-1-2): Sorzi, Rossini, Zagnoni, Calanca (75’ Cesarini), Rigo, Mandelli (91’ Figoli), Amaya, Campagna, Cortesi (75’ Tcheuna), Fossati (46’ Puletto), Gerbi (67’ Stanzani).

All. C. Serpini

ARBITRO: Giuseppe Maria Manzo sezione di Torre Annunziata

ASSISTENTI: Vincenzo Abbinante (sez. Bari); Mirko Bartoluccio (sez. Vibo Valentia)

IV UFFICIALE: Andrea Zoppi (sez. Firenze)

MARCATORI: 88’ Cesarini (Carpi)

AMMONITI: Millico (Ternana); Rossini (Carpi)

ESPULSO: Maestrelli (Ternana) cartellino rosso diretto per fallo da “ultimo uomo”

RECUPERO: 3’ pt.; 5’ st.

SPETTATORI: 4.490 (di cui 2223 abbonati e 38 settore ospiti)

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